PAOLA (Cs) – Nuovo botta e risposta dirompente tra maggioranza e opposizione: Rete dei Beni Comuni replica con gli atti alla risposta della maggioranza Politano, apparsa pochi istanti fa su Calabria Inchieste (https://www.calabriainchieste.it/2024/08/31/lamministrazione-politano-sul-finto-perbenismo-di-signorelli-nessuna-revoca-fondi-sullecomostro/#google_vignette).
«Alla politica dell’odio e del denigrare l’avversario, preferiamo pubblicare direttamente le carte.
Sorvoliamo sugli attacchi di basso spessore che ancora una volta l’amministrazione Sbano-Politano, ha voluto rivolgere ad Andrea Signorelli e a tutto il gruppo RBC, per mostrarvi la verità.
Chi amministra oggi ha ereditato dalla precedente amministrazione un finanziamento per il completamento del centro di accoglienza.
Si potrà così porre rimedio agli errori fatti dagli stessi soggetti che dal 2013 al 2016 non hanno trovato il tempo di portare i documenti necessari in Regione per completare i lavori.
Il risultato fu la revoca del finanziamento da restituire e il debito con la società appaltatrice. Uno scherzetto di 1,5 milioni di euro.
Nel frattempo qualcuno dovrebbe pure spiegare chi, come e quando ha già deciso che la struttura, oggetto di nuovi finanziamenti, quindi con vincolo d’uso, diventerà un albergo.
Forse è lo stesso veggente che ha rilasciato concessioni edilizie nell’area portuale prima che partisse il bando di gara e il relativo progetto da parte dell’unica società partecipante.
Inutile aver incontrato il Sindaco con la promessa reciproca di abbassare i toni. Mentre Giovanni fa’ una cosa (come l’incontro di ieri), gli “altri” gliene obbligano un’altra».
Ecco, dunque, concessioni sospette. Ed ora si attende l’eventuale chiarimento dal Comune. Ci sarà? Staremo a vedere.