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Associazione Onda d’Urto di San Lucido, riconoscimento speciale a Montepaone

Il Premio Internazionale Liber@mente è stato istituito dalla Fondazione Vincenzo Scoppa di Catanzaro. Onda d'Urto inserita tra le associazioni virtuose in Calabria

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MONTEPAONE (Cz) – L’Associazione Onda d’Urto di San Lucido ha ottenuto un riconoscimento speciale nell’ambito della cerimonia di premiazione della sedicesima edizione del Premio Internazionale Liber@mente, svoltasi ieri, sabato 31, sul Lungomare Nausicaa.

L’evento, giunto alla sua sedicesima edizione, è stato istituito dalla Fondazione Vincenzo Scoppa di Catanzaro.

È un Premio che si caratterizza per le sue finalità di alto valore culturale, e nello stesso tempo di sensibilizzazione verso il tema della libertà, che è la precondizione per qualunque ulteriore meta.

Si caratterizza altresì, come valore culturale e educativo con riferimento ai comportamenti eccellenti delle figure dei premiati, personalità che si sono distinte nel mondo della cultura, delle arti, dell’editoria, dello spettacolo, dello sport, della politica e delle professioni in genere.

Durante la serata, è stato assegnato all’Associazione Onda d’Urto di San Lucido, un riconoscimento speciale “per la continua attività orientata alla crescita del territorio, per aver riallestito la Biblioteca di San Lucido e per la promozione dei luoghi di riferimento anche attraverso la guida “Alla scoperta di San Lucido” e con l’istituzione del “Premio Letterario Maria Francesca Roberti”.

Un apprezzamento importante che dona valore al lavoro svolto dal gruppo, sin dal 2011, anno della fondazione dell’associazione. In una nota apparsa sui canali social, i soci hanno dichiarato: «Siamo onorati di aver ricevuto questo riconoscimento dalla Fondazione Vincenzo Scoppa di Catanzaro. Un premio che ci gratifica e ci rende orgogliosi del lavoro svolto in questi anni.

Grazie alla Fondazione per averci inserito tra le associazioni virtuose in Calabria. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi 13 anni, in particolare a tutti i soci che si sono succeduti nel tempo, senza di loro, nulla sarebbe stato possibile».

A ritirare il premio, in rappresentanza di tutti i soci, la vice presidente di Onda d’Urto, Fabiana Calomino.