I giudici di Cassazione hanno rigettato il ricorso proposto da Tommaso Costa
avverso l’ordinanza del 6 novembre 2023 della Corte d’appello di Catanzaro che ha dichiarato inammissibile l’istanza di revisione proposta dal 65enne nei confronti della sentenza con la quale la Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria, il 12 maggio 2014, ha confermato la condanna di Costa all’ergastolo in relazione all’omicidio pluriaggravato di Pasquale Simari.
«La Corte, dopo avere proceduto a un’attenta e articolata disamina delle prove poste a fondamento della doppia conforme dichiarazione di responsabilità, ciò anche tenendo conto delle criticità evidenziate dalla difesa, ha proceduto alla necessaria verifica dell’idoneità dimostrativa dei nuovi elementi indicati dalla difesa. La valutazione in ordine alla mancanza di decisività dei “nova” indicati, correttamente effettuata nella prospettiva prognostica in precedenza evidenziata, risulta corretta e la motivazione sul punto è adeguata».