Tribunale di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – Si è concluso con 10 condanne e 5 assoluzioni il processo tenuto presso il Tribunale di Reggio Calabria, scaturito dall’operazione denominta “Epèicentro”.

Condannati, a vario titolo, per reatidi associazione mafiosa,estorsioni e danneggiamenti: Domenico Bruno 14 anni, Roberto Smeriglio 3 anni, Alessio Smeriglio 2 anni (con condizionale), Salvatore Laganà 15 anni, Giuseppe Condello 2 anni, Salvatore Giuseppe Molinetti 19 anni, Alfonso Molinetti 14 anni, Giovanni Domenico Rugolino 30 anni (con continuato), Alessio D’Agostino 3 anni e 4 mesi, Francesco Minniti 12 anni.

Assolti: Maria Carlo, Antonio Esposito, Francesco Vazzana, Timothy Rizzo e Maria Stivilla.

“Epicentro” nasce dalla riunificazione di tre indagini parallele: “Malefix” che ha colpito le nuove generazioni della ‘ndrangheta di Archi (inchiesta che prende il nome dal soprannome del figlio del boss don Paolino De Stefano, figura di spicco della ’ndrangheta calabrese e trapiantata a Milano, Giorgio De Stefano); il blitz “Nuovo Corso” che svelò la pressione estorsiva anche nel centro storico a carico di costruttori ed imprenditori proprio nei confronti degli esercenti della principale arteria del commercio cittadina (il corso Garibaldi); e l’operazione “Metameria” contro le cosche di Pellaro e Bocale.