REGGIO CALABRIA – Il ministero dell’Ambiente e della sostenibilità energetica ha espresso parere favorevole ai lavori per oltre 9 miliardi di euro progettati da Rfi per i primi due lotti dell’Alta velocità Salerno-Reggio Calabria lavori già iniziati nel tratto Salerno – Battipaglia con un finanziamento di oltre 2 miliardi inserito tra le priorità del Pnrr.
Si tratta – come riporta, nelle pagine nazionali, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – di una decisione, che di fatto permette all’iter dell’opera, che costerà oltre 11 miliardi di euro per i soli primi due lotti, di compiere un passo in avanti decisivo, in vista dei nuovi lotti da appaltare e delle scadenze previste (solo per i primi due peraltro i tempi coincidono con quelli del Pnrr, ovvero il 30 giugno 2026).
Con la Salerno-Reggio Calabria ad Alta velocità (e capacità ferroviaria) si garantirà l’accesso al sistema ferroviario più veloce del Paese di diverse zone ad elevata valenza territoriale, quali il Cilento e il Vallo di Diano.
Gli investimenti previsti ammontano per i primi due lotti a 11,2 miliardi di euro, di cui 1,8 miliardi di euro per l’intervento del lotto Battipaglia-Romagnano, finanziato con i fondi del PNRR; 9,4 miliardi di euro, finanziati con fondi complementari, per il completamento del lotto 1, per il lotto 2 e per il raddoppio Cosenza-Paola/S. Lucido (nel dettaglio, circa 8 miliardi di euro per il lotto Romagnano-Buonabitacolo e Buonabitacolo-Praia e circa 1,4 miliardi di euro per il raddoppio e la galleria Santomarco).