COSENZA – Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria – CNSAS è stato impegnato in due diverse operazioni di soccorso nel Parco della Sila. Il primo riguarda una persona che ha lanciato l’allarme dal suo cellulare ed ha fatto scattare le ricerche. I tecnici della Stazione Alpina Sila Camigliatello, sono stati allertati dalla Centrale Operativa del 118 proprio dopo l’invio di un‘allerta lanciata da un dispositivo Apple iPhone. Sono impegnati nelle ricerche della persona, congiuntamente al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) – Stazione di Cosenza, in una zona boschiva nei dintorni del Santuario di San Francesco di Paola nel comune di Spezzano della Sila.

Quasi contemporaneamente, i tecnici della Stazione Alpina Sila Lorica, sono stati attivati per il recupero di due escursionisti in difficoltà nel territorio di Monte Botte Donato. Il CNSAS Calabria sta intervenendo congiuntamente ai SAGF.

Ad inviare l’allerta sono state, direttamente, le due persone disperse che, dopo aver perso l’orientamento, hanno contattato il 117. Il CNSAS Calabria ha attivato l‘SMS Locator – il sistema di geolocalizzazione in uso al Soccorso Alpino che permette l’individuazione del disperso con la sola risposta ad un speciale messaggio che giunge direttamente sul cellulare della persona coinvolta – che non ha prodotto esito positivo. Presente sul posto anche l’ambulanza del 118.