CORIGLIANO ROSSANO (Cs) – Un 63enne è deceduto nella notte del 9 settembre scorso in circostanze sospette a Corigliano Rossano: i parenti vogliono vederci chiaro ed hanno chiesto l’intervento della Procura di Castrovillari.
Un’ambulanza è infatti arrivata a casa dell’uomo senza medico.
Il 63enne aveva accusato un malore (respiro affannoso, circostanza segnalata alla centrale 118), ma i paramedici non avrebbero portato dietro nemmeno una bombola d’ossigeno.
Secondo segnalazione di parte, inoltre, gli operatori arrivati a bordo dell’ambulanza avrebbero provveduto solo alla misurazione dei parametri vitali, senza somministrare alcuna terapia, né disporre il trasporto dell’uomo presso il nosocomio rossanese.Una decisione che è risultata, poi, fatale.
Il malcapitato è deceduto nella sua abitazione. La donna ha nuovamente allertato i sanitari del 118 che giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
La salma dell’uomo è stata trasportata presso l’obitorio del Giannettasio a disposizione della Procura che ha disposto per il giorno 17 settembre l’esame autoptico, nominando il medico legale che dovrà effettuarla.