Peggiorano le condizioni meteo in Emilia-Romagna e l’allerta da arancione diventa rossa per tutto domani

fino alla mezzanotte del 20 settembre. La Romagna rivive l’incubo alluvione. Le piogge continue, diffuse sul territorio non è previsto si attenuino fino a domani pomeriggio e c’è il rischio che possano provocare frane, straripamenti, ruscellamenti. 

Domani, 19 settembre, le scuole rimarranno chiuse nelle quattro province emiliano-romagnole interessate dall’allerta rossa: Bologna, Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna. Ciascun Comune emetterà una specifica ordinanza, che interesserà tutte le scuole dalle elementari in su. Potranno esserci distinguo per nidi e materne.

«Quello che stiamo cercando di mettere in atto sono i comportamenti migliori per la nostra popolazione: evitare tutti gli spostamenti in questo momento riteniamo che sia la cosa migliore». Lo ha detto la presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo. «Chiedo anche di consentire eventualmente a tutti i lavoratori che possono usufruire dello smart working domani di evitare degli spostamenti e quindi di rimanere nelle proprie abitazioni», aggiunge Priolo.

Non si arresta l’ondata di maltempo in Campania. La Protezione Civile della Regione Campania, considerata l’attuale instabilità meteorologica e il permanere della perturbazione sul territorio regionale, ha nuovamente prorogato la vigente allerta meteo di colore giallo per temporali di ulteriori 24 ore. Pertanto, la criticità idrogeologica già in atto, permarrà fino alle 6 di venerdì 20 settembre. Il particolare quadro meteo determina una incertezza previsionale, si spiega in una nota: i temporali saranno repentini ma intensi a scala locale e potranno essere accompagnati da grandine, fulmini, raffiche di vento.

Pioggia e vento nella notte hanno causato disagi e qualche danno in varie zone delle Marche. Sono stati complessivamente decine gli interventi dei vigili del fuoco nelle Province di Pesaro Urbino, Ancona, e sui tratti costieri del Fermano e del Maceratese. Il maltempo continua anche a sferzare il territorio regionale anche stamattina. Criticità per allagamenti di strade, scantinati, e per rami e alberi caduti vi sono state nella zona di Osimo e Ancona ma nessuna criticità è segnalata nel Senigalliese colpito dalle alluvioni nel 2014 e nel 2022 (ansa).