CATANZARO – Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ha presentato oggi la nuova giunta comunale del capoluogo calabrese.
L’esecutivo che, secondo quanto sottolineato da Fiorita «ha una forte componente progressista, tecnica e che conferma preponderanza femminile», è stato varato con il sostegno esterno del gruppo comunale di Azione «da cui è arrivato un grande atto di generosità verso la città».
La nuova caratterizzazione dell’esecutivo, il terzo della sindacatura, che ne rafforza la matrice di centrosinistra, si è resa necessaria dopo che il primo cittadino, eletto nel 2022 con il sostegno del Pd, del Movimento 5 Stelle e di alcune liste civiche ma senza una maggioranza in Consiglio – andata al centrodestra e ad Azione espressione del candidato sindaco sindaco sconfitto al ballottaggio – era entrato in rotta di collisione con il gruppo che fa capo al consigliere comunale e regionale Antonello Talerico, entrato da qualche mese in Forza Italia, col conseguente azzeramento della giunta precedente
Nel nuovo esecutivo, tra conferme e nuovi ingressi il sindaco Fiorita avrà le deleghe su Personale, Mobilità, Partecipate, Sicurezza, Protezione Civile, Avvocatura; Giusy lemma che rimane vicesindaca si occuperà di Urbanistica, Edilizia Privata e Sue, Politiche del mare, Sviluppo del Sistema Portuale, Rapporti con il sistema sanitario, Servizi Demografici; Donatella Monteverdi: Cultura, Spettacolo, Pari Opportunità, Università e Alta Formazione; Nunzio Belcaro: Pubblica Istruzione, Politiche Sociali, Tutela degli Animali.
Gli assessori all’esordio sono Pasquale Squillace già capo di gabinetto: Lavori Pubblici, Gestione del territorio; Luisa Lacava: Bilancio e Tributi; Vincenzo Costantino: Turismo, Marketing territoriale, Politiche giovanili, Transizione digitale; Giuliana Furrer: Attività economiche; Antonio Battaglia: Patrimonio, Programmazione, Sport, Impiantistica sportiva, Politiche del lavoro; Irene Colosimo: Ambiente e Transizione ecologica.
Le dichiarazioni del sindaco Nicola Fiorita
«Se oggi l’Amministrazione è ripartita con una Giunta più coesa e rinnovata, lo si deve in buona parte alla scelta coraggiosa e non scontata del leader di Azione professore Valerio Donato di sostenere questo sforzo, senza nulla pretendere.
È stato, lo dico senza retorica, di un grande gesto d’amore verso la città del professore Donato, dei consiglieri Gianni Parisi e Stefano Veraldi, del segretario provinciale Roberto Guerriero.
Azione è stato il gruppo più intransigente dell’opposizione e oggi questa intransigenza diventa il principale stimolo a fare sempre meglio. Sarà preziosissimo l’apporto programmatico che il professore Donato e i suoi consiglieri daranno alla Giunta.
Sul piano politico registro che questa scelta si muove in maniera lungimirante sulla scia nazionale che vede Azione al sostegno dei candidati dell’area progressista alle Regionali in Liguria, Umbria ed Emilia Romagna.
Credo che la città debba essere grata al gruppo consiliare di Azione per avere evitato una paralisi politico-amministrativa che avrebbe causato danni enormi ed irreparabili».