COSENZA – Il Tribunale del Riesame di Cosenza ha deciso confermato il sequestro preventivo degli autovelox in tutta Italia.
I sigilli apposti ai rilevatori di velocità T-Exspeed V 2. 0, utilizzati dalla società LaBConsulenze con sede a Montalto Uffugo.
Il collegio giudicante ha condiviso le argomentazioni in fatto e diritto espresse in precedenza dal gip del tribunale di Cosenza Alfredo Cosenza che su richiesta della procura di Cosenza aveva sequestrato gli strumenti. Non solo a Cosenza ma anche in altre regioni italiane.
Il provvedimento si fonda sul fatto che, come rilevato pure dalla Cassazione, i rilevatori di velocità, prodotti dalla Kria e commercializzati dalla società LaBConsulenze, non sono stati omologati dal ministero delle Infrastrutture e trasporti.
Anche secondo il tribunale del Riesame di Cosenza, «le procedure di approvazione e omologazione sono distinte e diverse e non possono ritenersi equivalenti».