VIBO VALENTIA – Una busta con 3 proiettili è stata recapitata nell’ufficio del direttore del Distretto sanitario di Vibo Valentia, Raffaele Bava, di 69 anni.
A consegnare la busta è stato un corriere e dopo averla aperta Bava si è recato dai carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari dell’Arma hanno quindi avviato le indagini e non si esclude al momento alcuna ipotesi.
Sull’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia pende il possibile commissariamento per infiltrazioni mafiose da parte del Consiglio dei ministri che dovrà a breve pronunciarsi sulla proposta del ministro dell’Interno che ha già ricevuto apposita relazione da parte del prefetto di Vibo, a conclusione dei lavori di ispezione.
Lavori di ispezione disposti con l’invio, negli scorsi mesi, di una commissione di accesso agli atti alla luce delle risultanze investigative (e non solo) dell’inchiesta antimafia della Dda di Catanzaro denominata Maestrale-Carthago.