L'ex consigliere regionale Graziano Di Natale

PAOLA (Cs) – «Leggiamo con stupore le dichiarazioni rilasciate dall’ex maggioranza che ancora guida la nostra Città (https://www.calabriainchieste.it/2024/09/27/le-opposizioni-replicano-al-pd-ha-sostenuto-e-voluto-questa-maggioranza-assieme-a-fdi/)

Non capiamo perché ci si innervosisce quando una forza politica chiede di verificare, in consiglio comunale, se esistono o meno i numeri per continuare a governare.
È una richiesta assolutamente legittima che anzi tutela il buon andamento della pubblica amministrazione».

Inizia così la controreplica del Partito democratico ai gruppi di opposizione consiliare di Paola.

«Le affermazioni di ieri del locale circolo del partito democratico circa quanto sta accadendo tra le mura del Sant’Agostino hanno fatto registrare un po’ di ulteriore nervosismo. Eppure è stato semplicemente chiesto di verificare i numeri in consiglio, ma è abbastanza chiaro quanto sia alta la tensione.

La nostra forza politica ha da sempre caratterizzato, la sua azione, su valori che per alcuni sono sconosciuti, quali coerenza e difesa del territorio.

Abbiamo lasciato la coalizione – puntualizzano i dem locali – perché non ci siamo “venduti al potere” nella difesa della nostra struttura sanitaria e questa circostanza è nota ai più.

Ancora rimbomba – aggiungono – nelle orecchie dei cittadini, il silenzio del Sindaco di Paola e dei consiglieri comunali, fatta eccezione di Roberto Perrotta che, nonostante formalmente invitati, disertavano le manifestazioni di Piazza per scongiurare la chiusura della chirurgia di Paola.

Altre beghe non ci interessano noi siamo così, coerenti agli ideali e alla nostre battaglie.
Abbiamo intenzione di continuare la nostra azione e lo faremo sempre con lo stesso spirito.

Accogliamo con piacere la notizia che la minoranza abbia condiviso il nostro suggerimento e abbia deciso di chiedere la convocazione del Consiglio Comunale.

Per il resto – concludono – ci saranno tempi e luoghi per discutere, c’è bisogno di dare una mano alla Città».