PAOLA (Cs) – Una delle solite simpatiche sfuriate d’er Viperetta, una sorta di trovata “pubblicitaria”, ma al momento nulla di più, niente di concreto, se non una bella visita allo stadio “Eugenio Tarsitano”, una sortita ai calciatori della Paolana («se giocate male ve faccio caccià») e la promessa di acquistare la compagine calcistica della città di San Francesco, a patto che – è bene sottolinearlo – l’Amministrazione comunale intervenga sull’ammodernamento e la ristrutturazione dell’impianto sportivo.
Ed è così che è passata, tra una risata, una battuta ed una pacca sulla spalla, la mezza giornata di Massimo Ferrero, già presidente della Sampdoria, a Paola.
E tra le tante voci che sono circolate nel pomeriggio («ha già comprato la Paolana», «è entrato nella società», «ha regalato uno sponsor da 40mila euro»), l’unica certezza è la mera promessa, che tale rimane, di rilevare il club ultracentenario, ovviamente sotto condizione: uno stadio moderno, nuovo e, quindi, “rifatto”.
Una bella furbata, non c’è che dire, sparata in un momento in cui l’amministrazione Politano è davvero in balìa delle onde.
In conclusione: un bel siparietto, tra il comico e l’ironico, con quel tocco di “romanesco” che fa tanto trash e con i dirigenti della Paolana che, credendo davvero nell’arrivo inaspettato di nuove risorse finanziarie, hanno chiamato all’ordine i giocatori della squadra con un bel messaggio: “siete convocati tutti al campo”.