CATANZARO – La Corte d’Appello ha condannato Ettore Sottile alla pena di 20 anni, per l’omicidio di Luca Bruni, capo del clan cosentino dei “Bella Bella” assassinato il 3 gennaio 2012.
La Corte ha accolto alcune tesi difensive (degli avvocati Cesare Badolato e Pasquale Naccarato) e mutato la condanna rispetto a quella di primo grado all’ergastolo.
Sottile è accusato di aver partecipato alle fasi preliminari del delitto di mafia e all’occultamento del cadavere. Per l’omicidio sono stati condannati Maurizio Rango, in qualità di mandante, e gli esecutori materiali Adolfo Foggetti, Franco Bruzzese e Daniele Lamanna, tutti e tre collaboratori di giustizia.
Le dichiarazioni rese dal pentito Adolfo Foggetti hanno permesso do recuperare il corpo di Bruni occultato nelle campagne di Orto Matera tra Cosenza, Rende e Castrolibero.