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FI Cetraro difende Gallo: «Basiti per le reazioni scomposte di alcuni partiti e movimenti»

«Abbiamo letto un documento garbato, dal quale non traspare alcun diktat o un tono autoritario, ma solo un invito a non sottovalutare l'aspetto umano della vicenda: il sindaco è impegnato in una battaglia contro una malattia insidiosa»

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CETRARO (Cs) – «Restiamo basiti di fronte alle reazioni scomposte di alcuni partiti e movimenti provocate dal comunicato del segretario provinciale di Forza Italia, on. Gianluca Gallo, redatto con la collaborazione dei vertici regionali e nazionali del partito». (https://www.calabriainchieste.it/2024/10/11/minoranza-contro-lintervento-di-gianluca-gallo-fatto-gravissimo-e-inaccettabile/).

Così in una nota il locale circolo di Forza Italia, in replica alla reprimenda delle minoranze.

«Intanto – spiega meglio – l’onorevole Gallo è intervenuto in qualità di segretario provinciale e non, come si è erroneamente scritto, da assessore regionale, per cui ne aveva facoltà.

Abbiamo letto un documento garbato, dal quale non traspare alcun diktat o un tono autoritario, ma solo un invito a non sottovalutare l’aspetto umano della vicenda che dal mese di febbraio sta interessando il sindaco Cennamo, impegnato in una battaglia contro una malattia insidiosa.

Né si evince una sconfessione della linea politica portata avanti dal locale circolo.

Basta leggere la parte in cui il documento recita “pur riconoscendo la legittimità delle ragioni del partito locale”.

In realtà la preoccupazione dei nostri dirigenti è quella che agli occhi dell’opinione pubblica Forza Italia potrebbe apparire come il partito che sfiducia un sindaco che non è in sede e che sta affrontando il suo momento più difficile.

Per cui ci chiedono di aspettare il ritorno del Sindaco, affrontare un dibattito a viso aperto, dopodiché il partito locale potrà decidere in piena autonomia le sorti della legislatura.

Siamo convinti che non sia una richiesta inaccettabile, soprattutto perché non si mette in discussione la linea politica. C’è solo un fattore umano che ci fa accogliere l’invito che ci arriva dai più alti vertici del nostro partito», conclude Forza Italia.