CATANZARO – Sono circa 200 (duecento) tra canali e fossi di scolo che in questi mesi sono stati puliti dal Consorzio. Un’azione che vede impegnati uomini e mezzi dell’Ente e che proseguirà costantemente per mitigare il rischio allagamenti prevenendo le incognite derivanti dalle piogge invernali e contribuendo alla tutela dell’ambiente e del mare.
«Sono circa tremila i km di canali e stiamo intervenendo in vari punti in tutta la Regione, sul reticolo idraulico di scolo con opere di sfalcio per liberare i canali dalla vegetazione e dai detriti che ostruiscono il regolare deflusso delle acque». Questo quanto dichiara il Commissario del Consorzio Giacomo Giovinazzo.
L’attività di manutenzione «è stata intensificata nelle ultime settimane e nel frattempo, è stata rafforzata l’azione di vigilanza sul territorio mediante l’attivazione di squadre di controllo impegnate in ciascuno degli undici distretti di bonifica. Saranno, accertamenti scrupolosi lungo i canali per individuare scarichi e manufatti difformi».
Per questo, «facciamo appello a tutti gli utenti che usufruiscono del servizio di scarico nei canali consortili di acque bianche o regolarmente depurate, al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge, di recarsi presso le sedi distrettuali del Consorzio per ottenere le necessarie autorizzazioni e regolarizzare la propria posizione».
Il Consorzio procederà «alla segnalazione alle competenti autorità di tutti gli scarichi privi di autorizzazione e dei manufatti che risultano difformi che oltre a non consentire una corretta attività manutentrice dei canali costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it