Un'ambulanza del 118

COSENZA – «In merito ad un articolo di stampa nel quale si afferma, erroneamente, che 20 ambulanze in dotazione all’Azienda sanitaria di Cosenza non sono mai state messe in circolazione e restano parcheggiate nel piazzale di un immobile dell’Asp sito a Serra Spiga, l’Azienda Sanitaria di Cosenza precisa quanto segue».

Inizia così la nota stampa dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, a distanza di poco tempo dalla denuncia del consigliere regionale Davide Tavernise https://www.calabriainchieste.it/2024/10/15/ambulanze-ferme-tavernise-m5s-continuano-gli-sprechi/.

«La Regione Calabria – spiega l’Asp – ha acquistato lo scorso anno, con fondi Por 2014-2020, 60 nuove ambulanze per incrementare il parco mezzi del servizio di emergenza-urgenza: mezzi tecnicamente all’avanguardia e dotati di sistemi digitali di ultima generazione».

Ebbene: «Tra queste 60 nuove ambulanze, in 25 mezzi si è riscontrata la mancanza dell’airbag nella postazione del lato passeggero. L’Asp di Cosenza ha sollevato tale problema alla società fornitrice dei veicoli, la quale si è impegnata, così come da contratto, a installare l’airbag anche sul lato passeggero e non solo su quello del guidatore».

Queste 25 ambulanze «sono ad ogni modo idonee a circolare perché regolarmente omologate dalla Motorizzazione Civile. Le ambulanze momentaneamente ferme, di cui parla l’articolo, sono invece ulteriori 30 mezzi, completamente nuovi, che – come annunciato al momento dell’acquisto delle prime 60 ambulanze – fanno parte di un secondo pacchetto di acquisti da parte della Regione Calabria, arrivate circa due settimane fa e ferme perché in attesa di collaudo».
Collaudo, che secondo la ditta fornitrice, dovrebbe avvenire non oltre la prossima settimana.

Una volta che «queste 30 nuove ambulanze verranno collaudate e messe in strada, andranno a sostituire gradualmente e temporaneamente le 25 ambulanze senza airbag lato passeggero per consentire alla ditta fornitrice le nuove installazioni, come previsto dal contratto in essere».

Al termine di questa operazione «avremo, dunque, 90 nuove ambulanze: 60 del primo lotto più le 30 del secondo».