FUSCALDO (Cs) – L’Itis “Enrico Fermi” di Fuscaldo punta sulla comunicazione e sugli aspetti relazionali, mettendo in piedi una serie di interessanti ed importanti progetti, tra cui quello relativo alla formazione giornalistica. Un percorso ideato dalla prof.ssa Genoveffa Bottino, fortemente sostenuto dal dirigente scolastico Graziano Di Pasqua, sempre molto attento e sensibile rispetto a quelle tematiche, che potrebbero risultare mirate e strategiche nel percorso dei propri studenti e nella loro crescita formativa.
L’importanza della comunicazione é, dunque, il primo argomento che vedrà impegnati, venerdì 18 Ottobre, le studentesse e gli studenti delle prime e seconde classi dell’Itis di Fuscaldo, in una video conferenza con il giornalista Daniele Bonistalli, inviato della trasmissione televisiva di RaiTre, “Chi l’ha visto?”.
A moderare il confronto sarà la prof.ssa Lorella Boggia, mentre a curare l’aspetto organizzativo ed informatico sarà il prof. Ivan Cozza.
«Questo progetto, va di pari passo insieme ad altri progetti che stiamo mettendo in piedi, come quello sulla gestione delle emozioni, sulla pet therapy, sull’orientamento e sull’alternanza scuola-lavoro, che hanno l’obiettivo di fornire, agli studenti, un supporto concreto e sostanziale per quanto riguarda il percorso di crescita e di inserimento nella società», sono le parole della prof.ssa Bottino.
«La nostra scuola non vuole affrontare il disagio giovanile, ma ha l’interesse a prevenirlo, accompagnando i nostri studenti durante gli anni scolastici, anche sotto l’aspetto psicologico, che crediamo sia fondamentale. La programmazione progettuale in atto, inoltre, sarà strategica per la formazione, che è la mission che ci siamo prefissati e che vogliamo portare a termine».
L’Itis “Enrico Fermi” di Fuscaldo, che fa parte, lo ricordiamo, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Lo Piano” di Cetraro, si conferma quale scuola all’avanguardia e capace di integrare, alle proprie materie scolastiche, progetti importanti e rilevanti, che mirano ad una formazione, a 360 gradi, dei propri iscritti.
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