I consiglieri comunali Antonio Barberio e Giulia Procopi

CATANZARO – «Le immagini drammatiche della pioggia e del fango che hanno devastato le strade del catanzarese, per fortuna senza conseguenze per le vite umane, hanno riproposto l’urgenza di mettere al riparo il territorio dagli eventi climatici con una pianificazione di interventi che non guardi solo all’emergenza, ma sia in grado di incidere nel lungo termine».
Lo sostengono i consiglieri comunali Antonio Barberio e Giulia Procopi.
«In un presente – continuano – che vede la Calabria ormai esposta, frequentemente, a precipitazioni brevi e di notevole intensità, che notoriamente creano seri danni, diventa necessario approntare un Piano di protezione civile e di gestione delle emergenze adeguato ai bisogni.
Per farlo, occorrono investimenti seri da parte della Regione Calabria, da destinare a Catanzaro e alla sua provincia, e la richiesta di aiuti straordinari al Governo nazionale, che vadano al di là delle provvisorie dichiarazioni di stato di calamità.
E’ chiaro a tutti che, se la coperta è corta, occorre individuare delle priorità sul piano politico: non è retorico, agli occhi della gente, pensare che i milioni e milioni di euro dirottati dall’Europa sul progetto del Ponte sullo Stretto, magari avrebbero potuto essere investiti sui territori per avere strade più sicure e sistemi di regimentazione idonei specialmente nelle aree interne e più isolate».
Barberio e Procopi aggiungono che «forze dell’ordine e volontariato sono state encomiabili nello spalare il fango, ma occorre investire sulla prevenzione e poter disporre di risorse permanenti per fare manutenzione ed evitare che, nel 2024, intere strade collassino impedendo il transito lungo la principale strada di collegamento per il Capoluogo di Regione».