CETRARO (Cs) – Pallido e molto provato dalla brutta malattia che per nove lunghi mesi lo ha tenuto lontano dalla sua amata Cetraro, il sindaco Ermanno Cennamo, visibilmente emozionato, si è ripreso la scena politica e, oggi, ha fatto il suo ingresso in consiglio comunale, salutato dagli applausi dei consiglieri comunali e del pubblico presente.
Il primo cittadino ha ripreso, seppur per breve tempo, il suo posto nell’aula consiliare debitamente protetto da uno schermo secondo le indicazioni dei medici di Parma.
Cennamo nel suo intervento ha ringraziato la città per il sostegno ricevuto durante la lunga degenza: «Il mio amore per la mia città ha fatto sì che affrontassi questo viaggio – ha detto il primo cittadino – Si devono trovare le soluzioni migliori per Cetraro. Andiamo avanti con serietà e senso di responsabilità».
Dopo gli applausi e il benvenuto di tutti i consiglieri la seduta consiliare è iniziata, ma è stata molto diversa dal solito perché per non affaticare il sindaco lo scontro politico è stato rinviato ad altri momenti e si è subito passati all’approvazione, da parte della sola maggioranza, di tutti i punti iscritti all’odg e in particolare dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Prima del voto la consigliera di minoranza, Benedetta Saulo, dopo il benvenuto al sindaco ha letto un documento firmato dai consiglieri di minoranza Giovanni Rossi, Massimiliano Vaccaro, Giuseppe Aieta (assente) e Laura Losardo (assente) in cui si annunciava che non avrebbero partecipato ai lavori dell’assise perché ritenevano la loro presenza non necessaria.
In aula, invece, è rimasta la consigliera della Dc Lorena Matta che ha seguito il consiglio comunale fino alla fine e votando contro tutti i punti dell’odg.
Ecco il documento delle minoranze: «Sono qui in rappresentanza di tutti i consiglieri di minoranza per darle, Sindaco, il saluto di bentornato nel consiglio comunale e nella città, dopo il lungo periodo di assenza.
Un periodo che certamente sarà stato difficile per Lei e che ci auguriamo possa concludersi rapidamente affinché possa riprendere in totale pienezza le sue funzioni di Sindaco.
Come consiglieri di minoranza, com’è noto, abbiamo esperito il tentativo di evitare al sindaco un lungo viaggio, faticoso e rischioso, garantendo la nostra presenza in consiglio comunale.
Avendo preso atto dello snellimento dell’ordine del giorno, adeguatamente proposto dal presidente del consiglio ed approvato all’unanimità dalla conferenza dei capigruppo a seguito della nota restrittiva dell’Asp di Parma, e considerato che il consiglio comunale odierno sarà limitato ad un mero adempimento tecnico sul bilancio per il quale é del tutto superflua e non necessaria la presenza delle minoranze, abbiamo ritenuto opportuno -ad esclusiva tutela della salute del sindaco ed anche in coerenza all’azione politica intrapresa dai consiglieri di minoranza con l’istanza al prefetto e al ministero dell’Interno, relativamente al mancato rispetto del termine perentorio per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato- di limitare al minimo la presenza in aula e di conseguenza di non partecipare ai lavori del consiglio.
Rinnoviamo il nostro augurio al Sindaco, rimandando ogni confronto ad un momento più opportuno, ciò in coerenza con l’atteggiamento tenuto dalle forze di minoranza».
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