REGGIO CALABRIA – Letizia Palma relatrice al congresso di estetica oncologica come unica operatrice di protesi del complesso areola capezzolo in Calabria.
Nel mese dedicato al tumore al seno, si è tenuto a Reggio Calabria il congresso “Benessere e rinascita” organizzato dall’associazione “Grace”, che ha invitato la professionista Letizia Palma, unica operatrice in Calabria per la ricostruzione di protesi del complesso areola capezzolo, per relazionare sull’argomento.
Letizia Palma esercita nel campo dell’estetica e del benessere da ben 23 anni e numerose sono state le specializzazioni che ha acquisito durante questa lunga carriera.
Dal 2018 si occupa di estetica restitutiva, attraverso la dermopigmentazione con cui ricostruisce le sopracciglia di pazienti affetti da alopecia totale o parziale in seguito a stress o cura oncologica, ma si occupa di estetica restitutiva anche attraverso la realizzazione di protesi in silicone anallergico del complesso areola capezzolo.
Questa metodologia unica, che esiste da circa 4 anni, ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori e così la professionista è stata invitata a relazionare al quarto congresso di estetica oncologica organizzato a Reggio Calabria.
La concentrazione e l’attenzione dei presenti è stata alta durante tutto il ricco intervento, in cui è stato spiegato meticolosamente il nuovo metodo di realizzazione di protesi del complesso areola capezzolo.
Unico metodo non invasivo che dona la possibilità, alle donne che hanno subito mastectomia al seno, di potersi riappropriare del proprio corpo e di migliorare il loro benessere psicofisico.
Grazie a questo importante intervento, numerosi oncologici e psiconcologi presenti in sala hanno richiesto di collaborare con la professionista Letizia Palma per poter finalmente mirare al benessere psico fisico del paziente post mastectomia.
Inoltre, sempre nella città di Reggio Calabria ed insieme all’ associazione Grace, si stanno muovendo i primi passi per una seria collaborazione. A breve verrà organizzata una giornata di donazione del calco del complesso areola capezzolo.
Durante questo evento, numerose donne potranno mettere a disposizione anonimamente il calco del proprio complesso areola capezzolo, per essere inserito in una banca dati nazionale messa a disposizione di tutti gli operatori di protesi che esercitano in Italia.
Sono state già numerose le prenotazioni per questa giornata, che nasce per sensibilizzare e far conoscere una nuova realtà di estetica restituiva non invasiva, un nuovo metodo per potersi riappropriare del proprio corpo.
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