CETRARO (Cs) – Con la sua presenza nel consiglio comunale di ieri, dopo dieci mesi di assenza a causa della leucemia, il sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo, nonostante le difficoltà oggettive riprende le redini della sua città e promette la continuazione dell’attività amministrativa, senza tentennamenti, fino a fine mandato, “per il bene della città e dei cetraresi”.

A dare vigore all’attività amministrativa sarà una nuova giunta, che il primo cittadino si appresta a varare in tempi brevissimi, con l’apporto di due assessori esterni.

All’attuale esecutivo, ridotto a soli due assessori dopo le dimissioni da assessore di Maurizio Iozzi (Carmen Martilotta e Cristina Forestiero), la vicesindaco Barbara Falbo, a breve dovrebbero aggiungersi due assessori esterni scelti, molto probabilmente, tra tecnici esperti.

Il toto assessori è aperto a varie ipotesi ma possiamo affermare che quasi certamente della nuova giunta farà ancora parte Carmen Martilotta dello stesso partito del sindaco, il Pd.

E i forzisti Tommaso Cesareo, Gabriella Luciani e Giovanna Esposito che con il loro appoggio hanno consentito la tenuta della maggioranza saranno ricompensati dal sindaco con la poltrona da assessore? Forse no vista la ferma opposizione del Pd.

Intanto i consiglieri di minoranza Giuseppe Aieta, Benedetta Saulo, Laura Losardo, Giovanni Rossi, Massimiliano Vaccaro e Angelo Aita, si sono ritirati sull’Aventino per meditare e schiarirsi le idee, ad oggi molto confuse, e capire una volta per tutte, cosa vogliono fare da grandi.

Ad oggi, infatti, gli anzidetti consiglieri hanno dimostrato ai cetraresi tutta la loro incoerenza e inaffidabilità politiche. Per mesi hanno contestato in tutti i modi l’esecutivo ritenuto colpevole di “aver portato la città verso il baratro” e chiedendo, a gran voce, le dimissioni del sindaco, salvo poi con un incomprensibile voltafaccia, presenziare il consiglio comunale consentendo al sindaco di avere la validità della seduta consiliare, necessaria per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, indispensabile alla prosecuzione dell’attività amministrativa.

Il tutto mentre la consigliera democristiana di minoranza Lorena Matta ha confermato la sua posizione contraria al proseguimento dell’amministrazione Cennamo. Una situazione politica che genera grande attesa in città. Vedremo quello che accadrà nei prossimi giorni.

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