CASERTA – Il magistrato calabrese Pierpaolo Bruni, già capo della Procura di Paola e attualmente procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha avviato un nuovo filone di indagine a carico di politici casertani (dopo quello di inizio ottobre ai danni del consigliere regionale Giovanni Zannini: https://www.calabriainchieste.it/2024/10/03/procuratore-bruni-ordina-blitz-in-uffici-consiglio-regionale-campania-coinvolte-sette-persone/) per gravi reati nella pubblica amministrazione.

I carabinieri del Comando Provinciale di Caserta – Reparto Territoriale di Aversa – hanno effettuato questa mattina perquisizioni presso la sede della Provincia di Caserta in area Saint Gobain, in particolare negli uffici del presidente Giorgio Magliocca, che è indagato, e dei settori edilizia e viabilità, nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, su un sistema di appalti in cambio di tangenti.

La notizia è stata battuta dalle agenzie di stampa ed è rimbalzata sui media nazionali.

Un’inchiesta che rappresenta un ulteriore filone di indagini rispetto a quella che ha coinvolto il consigliere regionale nonché presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania Giovanni Zannini, anch’egli indagato per corruzione e sottoposto a perquisizione dai carabinieri ad inizio ottobre.

Gli investigatori hanno perquisito anche l’abitazione di Magliocca a Pignataro Maggiore, comune in cui risiede e dove è sindaco.

In totale le perquisizioni effettuate sono undici e riguardano dieci indagati; oltre a Magliocca figurano dipendenti pubblici e imprenditori.

I reati contestati a vario titolo sono la corruzione nell’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio, la frode nelle pubbliche forniture e il subappalto non autorizzato.