SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – In merito all’annuncio lanciato a mezzo stampa dalla Cgil, di una imminente mobilitazione di protesta per le condizioni dei servizi sanitari a San Giovanni in Fiore, il direttore generale dell’Asp di Cosenza Antonio Graziano, specifica che «per il territorio di San Giovanni in Fiore, sono state intraprese importanti azioni di potenziamento dei servizi sanitari offerti a beneficio della popolazione di questo territorio».

In particolare, «grazie all’apporto dei medici di nazionalità cubana ed alle
sollecitazioni della Sindaca Rosaria Succurro, sempre puntuale ed attenta alle
dinamiche ed alle aspettative della popolazione amministrata, è stato implementato
l’organico del Pronto Soccorso, potenziata l’Unità Operativa di Medicina e la
Specialistica ambulatoriale».

Sono stati realizzati «importanti investimenti nella ristrutturazione di taluni reparti ospedalieri e della relativa dotazione tecnologica della diagnostica strumentale.
La Rete di Emergenza Territoriale ha registrato l’apertura di una ulteriore postazione del 118 con la presenza di 6 infermieri e 6 autisti».

E’ stato «rinnovato il Parco ambulanze e l’Ospedale, è stato dotato di un nuovo mezzo per il trasporto degli emocomponenti (sangue). La Specialistica ambulatoriale, è stata potenziata con la presenza di più figure specialistiche; un neuropsichiatra infantile, un Ginecologo, un Fisiatra ed un Dermatologo che esegue piccoli interventi di Chirurgia dermatologica».

Anche per quanto riguarda la dotazione di personale, «questa Amministrazione ha incrementato attraverso trasferimenti e nuove assegnazioni sia il personale
infermieristico che gli Operatori Sanitari oltre a personale Amministrativo».

L’azione amministrativa «di questa Direzione Generale grazie all’impulso ed alla
fiducia accordatagli dal Presidente Roberto Occhiuto, è rivolta a realizzare
l’integrazione Sanitaria tra Ospedale e Territorio, al fine di dare risposte all’utenza e
normalizzare la Sanità nell’ambito della nostra Asp».