FUSCALDO (Cs) – L’amministrazione comunale fuscaldese, di cui è sindaco Giacomo Middea, replica alle critiche esternate dall’avvocato Luigi Suma, relativamente a finanziamenti, nomina di funzionari, fondi Pnrr ecc…
«Apelle di Coo fu un pittore greco, umile e di indiscussa bravura.
Sottoponeva ogni dipinto al giudizio della gente al fine di ottenere consigli su come migliorarlo», esordisce l’amministrazione comunale che prosegue: «Un giorno un ciabattino entrò nel laboratorio di Apelle e notando una imperfezione nella raffigurazione di un sandalo gli consigliò di correggerla, cosa che il pittore fece. Il giorno dopo il ciabattino, borioso per quanto accaduto il giorno prima, con estrema presunzione, iniziò a trovare difetti, nello stesso dipinto, alla raffigurazione del ginocchio. A quel punto Apelle, gli intimò “Ne ultra crepidam, sutor”. Che voleva significare: “non vada oltre il sandalo il tuo giudizio, ciabattino”».
Da quella frase «venne poi coniato il vocabolo “ultracrepidario”, che indica un soggetto avente una tendenza quasi ossessiva a commentare sempre e comunque anche ciò che ignora, che non conosce».
L’interlocutore a quel punto, «può ribattere – continuamente – oppure può ignorare e sprecare le proprie energie in attività più utili alla comunità. Ciò è quanto ha deciso di fare e continuerà a fare l’amministrazione Middea».
D’altronde, «cosa si può rispondere a chi non sa che una volta incassato un finanziamento, questo, viene indicato nel bilancio come bilancio comunale? Cosa rispondere a chi non sa che la nomina a Rup di un dipendente interno permette di tagliare i costi di questa figura del 10%? Cosa rispondere a chi non sa che le somme pagate al tecnico esterno esperto in Pnrr provengono proprio da fondi Pnrr appositamente destinati? Cosa rispondere a chi parla di debiti quando si tratta semplicemente del pagamento di servizi prestati in favore dell’ente?».
«Nulla! Meglio non rispondere e lasciare a chi meno sa e più crede di sapere, qualche minuto di effimera gloria. Noi pensiamo ad altro, pensiamo a realizzare opere, interventi ed a continuare a servire Fuscaldo ed i fuscaldesi».
