CETRARO (Cs) – Crisi politica a Cetraro, Unità e Rinascita accusa il Partito Democratico e Forza Italia di aver portato il paese allo sfascio.
Nel contempo, per fare chiarezza sull’approvazione del bilancio riequilibrato nei termini di legge, il movimento sollecita un incontro con il prefetto e un’interrogazione al ministro dell’Interno.
«Il polverone, sollevato da più parti sul varo del nuovo esecutivo più che avere una valenza politica, a noi di Unità e Rinascita, sembra agevolare la sfiducia della gente verso la politica e chi la rappresenta», attacca il movimento in una nota stampa.
«Noi riteniamo che sia necessario fare chiarezza sulle responsabilità politiche che hanno portato il paese allo sfascio sul piano economico con la dichiarazione di dissesto e su quello politico dal momento che la nostra città patisce la sudditanza di decisioni prese altrove in nome di un puro esercizio di potere».
Per il movimento «le responsabilità appartengono in primis al Partito Democratico e al suo segretario che ha consumato tutti i passaggi per portare il nostro paese al fallimento – e a Forza Italia che dopo aver abbaiato alla luna, si è piegata alle decisioni concordate con il PD a livello regionale dal duo Bevacqua-Gallo.
Se in questi due partiti albergasse la politica e la dignità personale, l’etica politica imporrebbe le dimissioni immediate dei rispettivi segretari».
E per fare chiarezza a livello istituzionale e legislativo Unità e Rinascita propone «che i gruppi consiliari di minoranza, con in testa il presidente del consiglio comunale,chiedano un incontro urgente al prefetto per capire come stanno realmente le cose in merito alla perentorietà dei termini per l’approvazione del bilancio, mentre gli stessi gruppi che hanno rappresentanza in parlamento fanno interrogare il ministro dell’Interno sulla stessa materia. Siamo convinti che denunce, Tar e cose simili, lasciano il tempo che trovano.
Riteniamo, – conclude Unità e Rinascita – che sia necessario ed urgente costituire nella nostra città un Fronte Popolare comune tra tutte le forze politiche democratiche che mentre impedisce operazioni clientelari da parte dell’esecutivo, prepara un progetto che dia speranza e fiducia alla gente che si allontana sempre di più dalla politica».
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