REGGIO CALABRIA – Eduardo Falcone, titolare dell’Home Restaurant Il Giardino di Mastunicola, si è qualificato alle fasi finali del prestigioso Campionato del Mondo della
Pizza DOC 2024, che si terrà il 12, 13 e 14 novembre a Paestum.
La competizione, tra le più importanti al mondo per il settore della pizza, vedrà confrontarsi pizzaioli di talento provenienti da ogni angolo del pianeta, inclusi Stati Uniti, Brasile, Cile, Ecuador, Canada e molti altri.
Con ben 20 categorie in gara, la kermesse riunirà i migliori interpreti dell’arte della pizza e, in tale contesto, Eduardo rappresenterà con orgoglio non solo il network reggino, ma anche l’Italia e le sue tradizioni culinarie.
Eduardo Falcone ha raggiunto un risultato eccezionale: la sua pizza Bufalina si è qualificata tra le prime cinque, superando centinaia di concorrenti.
«Questo successo testimonia la sua passione e dedizione per l’arte della pizza – spiegano da Home Restaurant – oltre che la qualità dei prodotti offerti presso Il Giardino di Mastunicola, un luogo dove gli ospiti non solo assaporano piatti unici, ma sperimentano una vera e propria esperienza di ospitalità casalinga.
Home Restaurant Hotel crede fermamente che realtà come quella di Eduardo
siano fondamentali per il futuro del settore. Gli Home Restaurant rappresentano una modalità innovativa di promozione del territorio e delle tradizioni italiane, in particolare nelle aree rurali e nei borghi spesso dimenticati.
Offrendo ai visitatori la possibilità di vivere esperienze enogastronomiche autentiche, l’Home Restaurant contribuisce a valorizzare il patrimonio culturale e gastronomico italiano, oltre a favorire la socializzazione e lo scambio culturale attraverso la condivisione della tavola e della casa».
In attesa della competizione finale, tutto il team di Home Restaurant Hotel «esprime i più sinceri auguri a Eduardo Falcone, che con il suo talento e il suo impegno rende onore non solo alla piattaforma, ma anche all’Italia intera. Qualunque sia l’esito finale, per noi Eduardo ha già vinto, portando l’Home Restaurant e i suoi valori sotto i riflettori di
un evento internazionale».