BELMONTE CALABRO (CS) – Terremoto in seno alla maggioranza in carica: su alcuni profili facebook da tempo vengono postati messaggi rivolti ad alcuni politici in carica ed ex amministratori ipoteticamente coinvolti in relazioni equivoche con donne del luogo, e offese legate al ruolo ricoperto.

Una situazione che ha spinto il sindaco Roberto Veltri a convocare un consiglio comunale ad hoc al fine di valutare le azioni da intraprendere.

Nel documento inviato ai consiglieri, infatti, si. legge «convocazione consiglio comunale in seduta urgente, per l’11 novembre alle ore 18, e in seconda convocazione per giorno 12, alla stessa ora, per discutere “divulgazione offensive all’immagine amministrativa a mezzo facebook tramite profili da verificare, discussione e decisione anche relative alla remissione della delega da parte del vice sindaco”».

Il profilo che più sta facendo “chiacchierare” in paese è quello che porta il nome di una donna del luogo che, pur guardandosi bene di mettere i cognomi dei soggetti coinvolti, nel pubblicare i messaggi “equivoci”, lascia bene intendere ai suoi paesani di chi si tratta.

Mentre sul profilo di uomo, che porta il nome di un belmontese, non vengono risparmiate critiche ad alcuni componenti di maggioranza.

L’intento sarebbe quello di denunciare il tutto alla Polizia postale in modo tale da comprendere se si tratta di profili fasulli e, in caso, di portare il caso all’attenzione delle autorità competenti.

E’, comunque, c’è chi si sta interrogando sull’utilità di discutere delle deleghe del vice sindaco considerando che lo stesso, probabilmente, non potrà prendere parte alla seduta.

in tale contesto ricordiamo che, l’altro ieri, i consiglieri comunali della lista “Insieme si può” – Giancarlo Pellegrino, Olinda Suriano e Nunzio Franco Veltri – hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario e urgente per discutere di alcune problematiche molto importanti per il territorio, nonché della decisione assunta dal consigliere di maggioranza Francesco Bruno di rimettere le deleghe nelle mani del sindaco, Roberto Veltri.

In particolare gli oppositori chiedono lo «stato di avanzamento delle diverse opere pubbliche insistenti sul territorio e che risultano ad oggi:
– incompiute;
– con varianti in corso d’opera;
– appaltati e non iniziati;
– abbandonati dalla ditta esecutrice;
– in attesa di assegnazione;
– sospese;
– non ancora correttamente rendicontate;

E, ancora: «Constatato che il consigliere Bruno Francesco, a seguito di comunicazione in sede consiliare ha ricevuto le seguenti deleghe: lavori pubblici e personale»; e preso atto che «il Sindaco avrebbe dovuto produrre atto formale, a seguito dell’informativa consiliare, così come disposto dall’art.2 legge n.191/2009, modificato dal d.l. n.2/2010, convertito in legge n.42/2010»; essendo «venuti a conoscenza che lo stesso consigliere Bruno Francesco ha rimesso al sindaco tali deleghe»;

i componenti di “Insieme si può» chiedono «ai sensi dell’art. 39, comma 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 la convocazione di un Consiglio Straordinario e Urgente, al fine di trattare i seguenti punti all’odg: stato dell’arte sulle opere pubbliche in essere e stato di completamento; restituzioni deleghe lavori pubblici consigliere Bruno Francesco».

Infine, «si richiede la presenza del consigliere, Bruno Francesco, per i relativi chiarimenti».

Insomma, è un periodo abbastanza movimentato dal punto di vista politico a Belmonte Calabro.

stefaniasapienza@calabriainchieste.it