CORIGLIANO-ROSSANO (Cs) – «Dopo quasi 6 anni di stallo da parte del Sindaco di Corigliano-Rossano, impegnato a fare il capo cantiere, a guidare le ruspe, a supervisionare le strisce pedonali colorate e ad a isolare la Città, grazie alla nostra attenzione ed al nostro impegno, la Regione Calabria ha evitato in extremis che l’Amministrazione Comunale perdesse un ulteriore importante finanziamento.
E’ quanto fa sapere il consigliere regionale e comunale Pasqualina Straface
«Stiamo parlando del progetto di ammodernamento della Strada Provinciale 95, dalla rotatoria della SS106 fino al superamento del sottopasso ferroviario. Era stato inserito nell’Apq rafforzato per la realizzazione di interventi infrastrutturali di rilievo regionale nel settore stradale, previsti con diverse delibere Cipe del 2011, 2012 e 2015».
Con propria delibera, «la Giunta Regionale nel 2015 aveva individuato quale soggetto beneficiario del finanziamento la Provincia di Cosenza in quanto proprietario dell’infrastruttura. Nel 2016 era stato sottoscritto un accordo tra l’allora Comune di Corigliano Calabro e l’Amministrazione Provinciale di Cosenza con il quale, ferma restante la titolarità dell’infrastruttura in capo alla Provincia, le attività connesse alla realizzazione dei lavori passavano all’Amministrazione Comunale».
Nel 2017 «veniva sottoscritto il disciplinare di finanziamento assunto, la cui durata era stabilita in due anni (ovvero il 2019, anno di insediamento di Stasi). E sulla base di questo iter, all’Amministrazione Comunale, pertanto veniva erogata sin dal 2017 un’anticipazione di 1.2 milioni di euro a valere sul finanziamento complessivo di 5 milioni».
Eppure, scandisce la Straface «il Comune di Corigliano-Rossano a guida Stasi preveniva al conseguimento dell’Obbligazione Giuridicamente Vincolante (OGV) soltanto lo scorso dicembre 2023. Con un ritardo quindi di quasi 6 anni, la gestione Stasi consegnava le attività di progettazione esecutiva, indicando, genericamente, che le stesse erano limitate ad un lotto».
Data l’importanza dell’infrastruttura, «l’Amministrazione Regionale – continua – ha sollecitato il Comune affinché ponesse le condizioni per non penalizzare il territorio e procedere alla realizzazione dei lavori che, come espressamente riportato in propria delibera del 2016, hanno lo scopo di rendere funzionale la SP 195 al flusso veicolare derivante dal nuovo Ospedale della Sibaritide».
Infine: «Attraverso il nostro interessamento, bypassando anche in questo caso le inerzie e la saccenza di chi continua ad ingannare la città solo perché interessato a fare carriera politica altrove, la Regione Calabria – conclude la Straface – ha proceduto a garantire nuovamente la copertura finanziaria al fine di procedere alla stipula di una nuova convenzione, previa acquisizione (non ancora completa) dei presupposti affinché l’opera potesse essere realizzata nella piena coerenza con il tracciato della nuova SS 106, approvato in Conferenza dei Servizi, al fine di garantire la completa accessibilità e fruibilità anche del realizzando Ospedale Regionale in contrada Insiti».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it