Andrea De Luca

AMANTEA (Cs) – Con la delibera numero 219 del 4 novembre 2024, la giunta Pellegrino ha aumentato le tariffe cimiteriali.

In particolare è stato previsto: 1600 euro (dai vecchi 1400) per un loculo completo di lastra in marmo e opere murarie di chiusura; 1400 euro (invece dei soliti 1200) per un loculo senza lastra in marmo essendo lo steso già utilizzato precedentemente; 1400 euro per l’ossario grande delle dimensioni atte a contenere quattro cassette con resti mortali; e, infine, 700 euro per un ossario delle dimensioni atte a contenere due cassette con resti mortali.

Un provvedimento definito “sconcertante” dal candidato alle recenti elezioni amministrative, Andrea e Luca. 

«Le condizioni in cui versa il Cimitero di Campora San Giovanni hanno richiamato l’attenzione di molti cittadini che, già nei mesi scorsi, hanno lamentato incuria e trascuratezza», ha esordito De Luca, che ha proseguito. «Come se non bastasse l’amministrazione Pellegrino, mostrando la consueta sensibilità che la caratterizza, ha pensato bene di aumentare di ben duecento euro le Concessioni per i loculi.

Per cui «la concessione per un loculo completo di lastra di marmo passa da 1400 a 1600 euro; quella per un loculo senza lastra da 1200 a 1400. L’ennesima dimostrazione di una mancanza di sensibilità da parte dell’amministrazione Pellegrino che che lascia veramente perplessi».

Ma non basta, «mi chiedo come la dottoressa Caterina Policicchio possa aver avallato una cosa di questo tipo! Non basta professarsi come coloro che amano la propria comunità e poi accettare sistematicamente azioni che la mortificano pesantemente, anche per gli aspetti più delicati come la perdita di un proprio caro». 

Infine: «Non è accettabile tutto questo, soprattutto pensando che alcuni di loro percepiscono pensione e indennità! Tutto questo mortifica e soprattutto chiarisce che questi signori non hanno un minimo di coscienza; pensate che la delibera è del 4 novembre 2024».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it