La sede della Corte d'Appello di Catanzaro

LAMEZIA TERME (CZ) – Si è tenuta ieri mattina, presso la Corte d’Appello di Catanzaro, la requisitoria del pubblico ministero per l’omicidio dell’avvocato Torquato Ciriaco, ucciso nel 2002 nei pressi dello svincolo dei “Due Mari”. Al termine della stessa la pubblica accusa ha chiesto 30 anni di carcere per i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci e 7 anni e 4 mesi per il collaboratore di giustizia Francesco Michienzi.

La parola passa ora ai difensori degli imputati per le arringhe finali programmate per il prossimo 20 gennaio, a conclusioni della quali il giudice emetterà la sentenza definitiva.

Il processo, infatti, si è dovuto rifare dopo che la Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza della Corte di Assise di Appello di Catanzaro con la quale era stata inflitta una condanna a trenta anni per i fratelli Giuseppe e Vincenzino Fruci.