VIBO VALENTIA – Nella mattinata del 12 novembre 2024, i Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, insieme a quelli delle Stazioni di Vibo Valentia e Filandari, hanno eseguito un sequestro preventivo di 35.000 euro – oltre a oggetti preziosi per circa 3.000 euro – emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Vibo Valentia nei confronti di due avvocati del luogo.
I predetti sono ritenuti responsabili di aver approfittato della vulnerabilità di una cliente, inducendola a procurargli ingenti somme di denaro, monili di ingente valore, prodotti informatici, alcolici e finanche a disinvestire alcuni asset finanziari.
La misura, che scaturisce da una complessa e articolata attività d’indagine diretta dal Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e dal Pm titolare delle indagini, ha avuto origine da una denuncia presentata da una parte offesa.
I due legali, per i quali vige ancora il principio di non colpevolezza, sono accusati di circonvenzione di persone incapaci aggravata, mentre altri 3 individui risultano indagati per aver contribuito a vario titolo al compimento del suddetto disegno criminoso.
Analoga situazione, solo pochi giorni fa, era stata registrata nel comune di Lamezia Terme. In questo caso due avvocati avevano approfittato della vulnerabilità di una donna sola per sottrargli un immobile del valore di 300mila euro. I due legali sono stati sospesi per un periodo limitato dalla professione.
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