CETRARO (CS) – Rotatoria sulla SS 18 all’altezza di Cetraro, zona ex Tessile, non ancora realizzata. Il movimento politico Cetraro in Azione accusa l’amministrazione comunale di totale disinteresse per l’importante opera pubblica che sarà realizzata da una società privata.

«Gli incidenti che si susseguono sulla SS18 all’altezza di Cetraro, pongono degli interrogativi ai quali, inspiegabilmente, l’amministrazione comunale non dà risposte – attacca subito Cetraro in Azione – se non il solito “faremo”, “diremo”, che sentiamo ripeterci da 4 anni ogni volta che si verificano incidenti anche gravi.

Ma qui siamo all’assurdo se si pensa che in fase di approvazione del permesso di costruire in deroga per la trasformazione da industriale a commerciale del 30% dell’immobile ex Faini, è stata sottoscritta una convenzione che prevedeva pubbliche utilità che la società si impegnava a realizzare per il cambio di destinazione d’uso.

Il consiglio comunale ha approvato il progetto «che la società si è resa disponibile anche a realizzare, a proprie spese, una rotatoria sulla S.S.18 che permette un deflusso in sicurezza della statale e della clientela, l’illuminazione a nord e sud del tratto interessato ma, soprattutto, una nuova bretella di accesso al centro storico che oltre a mettere in contatto il centro direttamente con la S.S.18 crea una vera e propria porta a sud della città che allo stato attuale non esiste.

Cosa si è fatto rispetto a questo impegno? – si chiede il movimento che fa capo al consigliere di minoranza Giuseppe Aieta – Pare che la società abbia presentato un progetto di massima che è stato approvato con un parere preventivo dell’Anas. Da allora, quasi un anno, il nulla.

Neanche l’area che la società si è impegnata a cedere al Comune per parcheggi pare sia stata acquisita dal Comune.

 Insomma, un totale abbandono se si pensa che tutte queste pubbliche utilità sono a totale carico della società per cui il Comune non spenderebbe un solo euro».

Cetraro in Azioni vuole vederci chiaro sulla vicenda e per questo ha presentato richiesta di accesso agli atti.

«Intanto, il tempo passa inesorabilmente e i pericoli su quel tratto di strada si moltiplicano a causa di spericolate e irresponsabili manovre automobilistiche in violazione al codice della strada che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini.

C’era un tempo in cui le rotatorie le costruiva il Comune a tutela della incolumità pubblica anticipando ciò che sarebbe avvenuto in tutti i Comuni della Calabria.

Paradossalmente, oggi che il Comune non ha risorse finanziarie da investire in un tratto di strada statisticamente pericoloso e c’è una società che si è impegnata a farlo, l’amministrazione che fa? Si disinteressa, fa passare tempo, interessata com’è solo a trovare equilibri politici per proseguire una legislatura ormai da tempo al capolinea.

Cetraro in Azione non è interessata a schemi politici triti e ritriti – conclude il movimento – ma vuole cercare convergenze sulle cose da fare chiamando a raccolta le migliori esperienze amministrative e professionali utili a recuperare il tempo perduto».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it