AMANTEA (Cs) – Il commissario ad Acta dell’Ambito 3 ha nominato un nuovo responsabile dell’ufficio di Piano (indicato tra l’altro dal comune di San Pietro in Amantea) e revocando quella scelta dal sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino.
Tanto è bastato a provocare la dura reazione dal parte del primo cittadino amanteano che ha diffidato il comune di San Pietro a ritirare immediatamente la nomina, altrimenti «il Comune Capofila si vedrà costretto ad adire la competente Autorità Giudiziaria».
Insomma quanto è accaduto fino ad oggi all’interno dell’Ambito 3, a quanto pare non ha insegnato assolutamente nulla a Pellegrino che continua nella sua battaglia a muso duro contro tutti i “dissidenti”, commissario compreso.
Ma, alla fine, chi trarrà vantaggio da questo braccio di ferro?
«Il sottoscritto Vincenzo Pellegrino, in qualità di Sindaco del Comune Capofila dell’Ats3 – Amantea – si legge nel documento – in riferimento alla nomina di Maria Scervino, con la presente comunica e richiede quanto segue: con la determinazione n° 4 del 21.11.2024 a firma del Commissario ad acta, che legge per conoscenza, lo scrivente apprende che in data 20 novembre 2024 Ella ha provveduto a nominare la dott.ssa Maria Scervino quale responsabile dei Servizi Sociali ed alla persona del Comune di San Pietro in Amantea».
E’ appena il caso di evidenziare che «le assunzioni delle assistenti sociali, tra esse la dott.ssa Scervino, è stata effettuata, in via temporanea presso il Comune di San Pietro in Amantea nelle more del perfezionamento e dell’autorizzazione della Nuova Pianta Organica del Comune Capofila, per come dispone la normativa vigente e per come autorizzato all’unanimità dalla Conferenza dei Sindaci con verbale n° 5 del 22 settembre 2023».
Il Comune di Amantea «ha già provveduto ad inoltrare agli Organi competenti richiesta di approvazione della Nuova Pianta Organica comprendente tutte le assistenti sociali in forza all’Ats 3, per effetto della quale, a procedura autorizzata, verrà immediatamente attivato il procedimento di mobilità in entrata
presso il Comune Capofila».
Inoltre, «a nulla valendo la dichiarazione che il compenso per la retribuzione di posizione verrà determinato con successivo provvedimento, si osserva che la figura dell’assistente sociale, inquadrata temporaneamente nella pianta Organica del Comune di San Pietro in Amantea, è finanziariamente sostenuta da tutti i Comuni dell’Ambito stesso ed al 54% dal Comune Capofila».
Pertanto «non si comprendono le ragioni per le quali il Comune di San Pietro in Amantea si arroghi il diritto di avvalersi delle prestazione della dott.ssa Maria Scervino al 100% delle proprie potenzialità in qualità di responsabile delle Politiche Sociali ed alla persona, sottraendole di fatto ai legittimi interessi e diritti di tutti i residui Comuni dell’Ambito».
Va da sé che «l’atto amministrativo in narrazione rappresenta un marcato abuso di potere ed una chiara violazione di legge».
Si invita e diffida, pertanto, «il Sindaco del Comune di San Pietro in Amantea a voler immediatamente revocare la nomina a responsabile dei Servizi Sociali e alla persona della dott.ssa Maria Scervino, significando che, in difetto, decorsi giorni tre dalla ricezione della presente, il Comune Capofila si vedrà costretto ad adire la competente Autorità Giudiziaria per una più ampia tutela».
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