VIBO VALENTIA – Questa mattina, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio, Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, ha vistato la base che ospita lo “Squadrone Eliportato Cacciatori“, che al suo interno annovera anche il “Nucleo Cinofili“.
Accompagnato dal Comandante della Legione Calabria, Generale di Brigata Riccardo Sciuto, e dal Vicecomandante, Generale di Brigata Francesco Iacono, il Generale Truglio è stato accolto da una rappresentanza di militari in servizio.
Durante il briefing iniziale tenuto dal Tenente Colonnello Davide Montinaro, Comandante dello Squadrone Eliportato, il Generale ha sottolineato l’impegno dell’Arma sul territorio regionale, dimostrando, come sempre, un’attenzione particolare ai dettagli e una profonda conoscenza delle dinamiche criminali e socio-ambientali.
Nel suo discorso, rivolto ai militari dello speciale reparto, ha espresso parole di sincero apprezzamento e ringraziamento per i risultati conseguiti: «Vi ringrazio per la dedizione e il sacrificio che quotidianamente mettete al servizio della comunità. Il vostro lavoro non è solo protezione, ma un simbolo di speranza e fiducia per i cittadini».
A conclusione della visita, il Generale ha salutato anche l Comandante Provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia, Col. Luca Toti, il Comandante del 14° Btg. “Calabria”, Ten. Col. Luca Artioli e il Ten. Col. Luca Dalla Gasperina, Comandante dell’8° Nucleo Elicotteri, sottolineando l’eccellenza dei rispettivi reparti i nel panorama nazionale.
CURRICULUM DEL GENERALE DI CORPO D’ARMATA GIOVANNI TRUGLIO
Attualmente Comandante Interregionale dei Carabinieri “Culqualber” con sede a Messina, vanta una carriera diversificata all’interno dell’Arma dei Carabinieri.
Laureato in Scienze Politiche e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, ha perfezionato la sua formazione con prestigiosi corsi nazionali e internazionali, tra cui il Corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia e il Master in Strategia Globale presso l’Università La Sapienza di Roma.
Nel corso della sua lunga carriera, il Generale Truglio ha assunto ruoli di grande responsabilità, spaziando dal comando operativo sul campo a funzioni strategiche di alto livello. È stato Comandante del Reggimento MSU nelle missioni internazionali in Bosnia-Erzegovina e in Iraq, dove ha guidato operazioni complesse per il mantenimento della stabilità e della sicurezza. Ha ricoperto il ruolo di Comandante della Forza di Gendarmeria Europea (EuroGendFor), contribuendo alla cooperazione internazionale in operazioni multilaterali.
In ambito nazionale, è stato Capo Reparto Investigazioni Preventive della Direzione Investigativa Antimafia, un incarico cruciale nella lotta alla criminalità organizzata. Ha inoltre comandato il Gruppo Operativo “Calabria” a Vibo Valentia e la Legione Carabinieri Sardegna, distinguendosi per la capacità di gestione in territori particolarmente sensibili dal punto di vista della sicurezza.
La sua carriera si è arricchita di esperienze operative significative, come la partecipazione alla Missione Ibis in Somalia e alla Missione Alba in Albania, dove ha rappresentato con onore l’Arma dei Carabinieri in contesti internazionali complessi.
Insignito di numerose onorificenze, tra cui:
• Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia,
• Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito,
• Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana,
• Croci commemorative delle missioni all’estero,
• Decorazioni ONU, europee e NATO per le operazioni in Somalia e nella ex-Jugoslavia.