LIBRI – Laura Capaccioli, 49 anni, esperta di lingue e traduzioni (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco), iscritta all’albo degli interpreti e traduttori presso il Tribunale di Arezzo, è autrice dell’autobiografia: “Gli occhi addosso”, edita da Europa Edizioni. 

«A 31 anni, quando ero ancora abbastanza giovane per continuare a rincorrere sogni e quando ero già abbastanza grande da stupirmi ogni volta che ne vedevo uno realizzarsi – racconta la donna – la mia vitalità, il mio brio e la mia voglia di vivere sono stati terribilmente bloccati da un bruttissimo incidente automobilistico: giorni e giorni di coma, interminabili ore di operazioni, mesi e mesi in ospedale, anni e anni di fisioterapia.

Il mio corpo distrutto, la mia testa che ha dovuto accettare tutto, l’uomo che credevo mi amasse che mi ha lasciato in modo vigliacco.

Dopo un bel po’ di anni, chiusa in casa per il lockdown, ho trovato la forza di mettere nero su bianco il percorso difficile, duro e pesante che ho dovuto affrontare.

Chi ha già letto il libro, mi ha detto che, grazie alla meticolosità dei dettagli, è riuscito ad immedesimarsi sulla storia, piangendo e ridendo insieme a me».

Laura Capaccioli ha partecipato ad un corso organizzato dall’Anmil come testimonial ed è andata a lasciare la sua testimonianza nelle scuole: «Ogni volta i volti ammutoliti di quei ragazzi – racconta – mi ascoltavano in silenzio perché ero lì davanti a loro, non come quando ne sentono parlare alla televisione, che sembra che questi eventi non possano toccarli mai».

Il libro di Laura Capaccioli è un testo dal quale si potrebbero ricavare spettacoli di teatro e, perché no, un film. Lei è anche disponibile alla partecipazione ad eventi che riguardano importanti temi, a partire dalla sicurezza stradale.