Cosenza

COSENZA – I parlamentari Mario Occhiuto, Simona Loizzo e Alfredo Antoniozzi dicono basta alle “notizie false” sulla Città unica.

«“No a notizie false sulla città unica”. A cinque giorni dal voto per il referendum sulla città unica assistiamo con sgomento alla continua diffusione di notizie palesemente false», esordiscono i tre politici.

Si sostiene che «i dipendenti della Rende Servizi perderebbero il posto di lavoro. Falso, perché dipendenti di una partecipata. Altrettanto falso parlare di rischio per i lavoratori delle cooperative di Cosenza che, invece, potrebbero vedere aumentati i loro salari per una stabilizzazione in un unico contenitore. Falso che con la città unica verrebbe spostata la sede del municipio a Cosenza (!), e che chiuderebbero gli uffici comunali di Rende e Castrolibero: rimarranno ovviamente aperti e funzionali anche in virtù della nascita dei municipi».

E, ancora: «Siamo costretti quotidianamente a controbattere a notizie del tutto inventate che hanno il solo scopo di generare paure nella cittadinanza. Metodi che potevano essere giustificati alle elezioni politiche del 1948 non oggi».

Infine: «Non c’è una sola contestazione, dai debiti di Cosenza ai posti di lavoro, che abbia un minimo di fondamento. E purtroppo rimane l’amarezza di non potersi confrontare su livelli di verità e di contenuti».