Home Cronache “Stanno smobilitando l’ospedale di Paola e la Regione tace”

“Stanno smobilitando l’ospedale di Paola e la Regione tace”

La segreteria del Partito democratico va all'attacco e punge anche Sabrina Mannarino

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Una vecchia protesta all'ospedale di Paola

PAOLA (Cs) – “I politici e i rappresentanti della Regione, che in campagna elettorale hanno promesso il loro impegno per la nostra Città, restano incredibilmente zitti.
Noi siamo pronti alla battaglia perché i Paolani non possono rimanere soli. Soli a difenderci, soli a protestare. Putroppo sempre divisi anche tra noi”.

E’ quanto afferma la segreteria del Partito democratico di Paola alla luce della bozza di modifica al decreto Scura che prevede il trasferimento della chirurgia a Cetraro.

“Sentiamo solo Graziano di Natale urlare, denunciare e arrabbiarsi“, afferma il Pd in una nota.

E aggiunge: “Non vogliamo essere costretti a percorrere chilometri per rivolgerci ad altri presidi oppure a rivolgerci alla sanità privata pagando di tasca propria.
E’ gia inaccettabile in partenza che i cittadini siano costretti a raccogliere firme in piazze o a fare sit-in per aprire un servizio come quello dell’Emodinamica o a difendere l’ospedale del territorio, difesa che dovrebbe essere assicurata dai rappresentanti politici regionali venuti a raccogliere voti nell’ultima elezione”.

Poi le accuse a Occhiuto e compagni: “Le promesse della Regione sono state vane e le aspettative deluse. Strategia sbagliata e incomprensibile poi, quella di prevedere il trasferimento dei servizi di chirurgia e di emergenza/urgenza dall’Ospedale di Paola a quello di Cetraro. Apprendiamo la notizia del rischio del trasferimento dallo stesso Graziano Di Natale non da altri. Avrebbero dovuto informarci prima, specie chi ha cariche di governo regionale”, è la punzecchiata a Sabrina Mannarino.

E ancora: “E così i cittadini si ritrovano senza servizi, con presidi sanitari carenti di personale medico e infermieristico e strumenti inadeguati. La politica ha distrutto tutto, negli anni, accentrando i servizi e tagliandoli nelle zone periferiche, fallimentare la riforma pregressa che ha portato solo a menomazioni di ciò che funzionava, con la scusa vergognosa del risparmio. Per la salute però vengono spesi milioni e milioni di euro ma vengono spesi male”.

La reprimenda del Pd paolano prosegue: “Non si percepisce neppure la decenza di riconoscere le ambiguità e le false promesse alle quali siamo stati sottoposti noi cittadini paolani sull’annosa questione della sanità. Nonostante questo colpevole silenzio e la denuncia fatta ad alta voce dallo stesso Graziano di Natale, cioè da chi aveva colto immediatamente le problematiche legate al rischio di smantellamento degli ospedali stessi e dei costi della sanità, i politici per professione hanno continuato a proseguire in questa logica, quella del trasferimento di risorse pubbliche verso ospedali e strutture private, promuovendo con consapevolezza il conseguente disagio e affanno inevitabili per le strutture ospedaliere pubbliche”.

E poi conclude: “Pensiamo che l’obiettivo di chi promuove questo sia quello di sfruttare le condizioni disastrose di partenza degli ospedali pubblici che si sono venute a creare per giustificare e minare in futuro la necessità della loro stessa esistenza.
Pensiamo che l’attuale governo regionale ci abbia preso in giro e continui a farlo.
Noi del Partito Democratico promettiamo battaglia e difendiamo sempre la nostra città fino alla fine”.