COSENZA – Per 11 percettori del Reddito di cittadinanza da oggi e per 12 mesi, inizia un nuovo percorso di formazione, grazie al protocollo sottoscritto tra il Comune di Cosenza e la Procura della Repubblica.
Il primo accordo di utilità collettiva, sottoscritto a livello nazionale. Il procuratore Mario Spagnuolo ha definito l’iniziativa «una pagina di legalità importante che ha una valenza di alta politica, ancora più importante».
Gli 11 percettori del Reddito di cittadinanza saranno impiegati per l’archiviazione e la digitalizzazione dei dati dell’ufficio della Procura della Repubblica di Cosenza. Ci sono anche altri enti che hanno manifestato interesse alla iniziativa del Comune di Cosenza e che voglio realizzare lo stesso protocollo, con altri progetti di utilità collettiva.
Il sindaco Franz Caruso auspica che «con la stessa determinazione portata avanti dall’amministrazione di Cosenza e dalla Procura della Repubblica, possano essere sottoscritti altri protocolli, che servono per dare anche un messaggio diverso dall’utilizzo degli strumenti che lo Stato mette a disposizione per aiutare le classi più disagiate, perché oltre che ad aiutare bisogna anche includere ed avviare al lavoro le persone più bisognose».