ACQUAPPESA – E’ responsabile di se stesso, come da nomina sindacale, l’unico vigile urbano presente ad Acquappesa Mario Spadafora.
Con decreto del sindaco numero 3 del 2 febbraio, “riscontrata la necessità di conferire nuova posizione organizzativa al dipendente, sussistendone i requisiti richiesti e in ragione del profilo professionale posseduto” è stato conferito a Mario Spadafora, unico vigile urbano in organico, la titolarità della posizione organizzativa del settore IV Polizia Municipale. Questa nomina, che paradossalmente renderà il dipendente responsabile di se stesso, costerà alle casse comunali “la corresponsione della retribuzione di posizione determinata nella complessiva somma di euro 15mila e la corresponsione della retribuzione di risultato entrambe determinate secondo di criteri previsti dalla normativa vigente”.
“È una vergogna – afferma il gruppo consiliare di opposizione “Cambiamenti” – tartassare i cittadini con richieste di tributi al massimo e nessun servizio. Inviare il canone idrico prescritto e illegittimo, senza i dovuti avvisi, come dovrebbe avvenire per legge – E infine come se nulla fosse – nominare, in pieno dissesto finanziario, responsabile di di sé stesso con il massimo delle indennità. Lo stesso dipendente è l’unico operatore presente in quel settore e, nello stesso anno, ha usufruito di avanzamento di posizione sia orizzontale che verticale”.
Luana D’Acunto