COSENZA- “Da notizie di stampa pare che il Consorzio si appresta a nominare un direttore unico. Nulla di straordinario se non fosse altro che la Regione, con la stessa attenzione di fare nomine nei consorzi, intervenisse per rimediare e risolvere, concretamente, tutti i problemi in cui versano i consorzi di bonifica».
Graziano Di Natale, ex consigliere regionale della Calabria, torna sulla questione della mala gestio dei Consorzi di bonifica, nello specifico quello integrale dei bacini del Tirreno cosentino (ex Valle Lao).
«Il consorzio in questione – continua Di Natale nella nota stampa – versa in uno stato di crisi economico – finanziario che va avanti da anni, i dipendenti sono privati da mesi delle loro spettanze, e l’ente pensa bene di sperperare denaro. Inoltre – prosegue – a breve, diversi lavoratori saranno posti in F.I.S. (Fondo Integrazione Salariale) senza integrazione da parte del Consorzio il che comporterà, quasi sicuramente, una decurtazione del loro stipendio».
In poche parole, dunque «i lavoratori sono abbandonati da tutti e sono nella totale disperazione essendo molti mono reddito, padri e madri di famiglie. Per di più si pensa ad assumere nuovo personale nel servizio irriguo. Siamo all’assurdo».
Infine Di Natale aggiunge: «Ho a cuore tale problematica e duole pensare che la mia proposta di riordino dei consorzi di bonifica calabresi giace nei cassetti del Consiglio regionale, e ancor di più duole apprendere che tale problematica non interessi. Chiedo ancora una volta che si intervenga al sol fine di tutelare il diritto dei lavoratori»
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