CORIGLIANO-ROSSANO (Cs) – Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Azione di Corigliano Rossano attaccano a testa bassa sulla questione del palazzo di giustizia.
“Riapertura dell’ex Tribunale di Rossano per un nuovo e più forte presidio di giustizia per tutto il territorio, questo è il momento cruciale; finalmente abbiamo un governo politico che ha assunto l’impegno di rivedere la geografia giudiziaria; il Ministro Nordio ha fatto delle dichiarazioni serie in tema di giustizia, apprezzabili e condivisibili al 100% e che fanno ben sperare; massima disponibilità a fornire l’immobile nel quale allocare l’auspicato presidio di giustizia; massimo sostegno alla delegazione parlamentare che ha l’arduo compito di rimarginare una ferita aperta dieci anni fa; è controproducente ragionare in termini di inutile polemica locale; servono sinergia istituzionale e compattezza territoriale; la causa del Tribunale è del territorio, della città e dell’intero arco politico-istituzionale”.
“Queste sono soltanto alcune delle ultime dichiarazioni testuali del Sindaco Flavio Stasi che non soltanto condividiamo ma che apprezziamo e rilanciamo per la totale chiarezza rispetto all’evolversi recente di una vicenda sulla quale, come giustamente ammette lo stesso Primo Cittadino, si sta lavorando all’interno di una filiera istituzionale, con capofila il Senatore cittadino Ernesto Rapani, che mette da parte le appartenenze politiche”.
È quanto sostengono Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Azione, forze di minoranza cittadina, ritenendo l’ultima posizione pubblicamente assunta dal Sindaco un atto non soltanto di utilissima responsabilità politica verso i suoi sostenitori ed in generale istituzionale, rispetto all’impegno nuovo ed oggettivamente diverso dal passato, più forte e decisivo che per la definitiva riapertura del Tribunale.
“Eravamo ieri e restiamo convinti oggi – continuano – del senso delle parole espresse dal Sindaco. Esse non fanno altro che rafforzare il percorso che abbiamo già avviato e sul quale si sta cercando di rappresentare un’unica faccia territoriale e di far arrivare subito ai decisori nazionali un unico messaggio, senza alcun distinguo: noi siamo pronti, l’immobile è disponibile da tutti i punti di vista, riapriamo il Tribunale ingiustamente chiuso“.
“Ecco perché siamo convinti – concludono – che con la stessa chiarezza inequivoca che ha contraddistinto le sue ultimissime dichiarazioni, Stasi con la sua Amministrazione Comunale e l’intera maggioranza che lo sostiene in consiglio comunale, alla quale chiediamo di supportarci in questa azione unitaria, si adoperi per azzerare ogni e qualsiasi tentennamento o tentativo di ragionamento sull’opportunità o meno di fare qualsiasi cosa può e deve essere fatta adesso, in questo momento da egli stesso definito cruciale, senza rinvii, analisi, valutazioni e commenti, per non far mancare nulla, ma proprio nulla, come ad esempio la formalizzazione definitiva della disponibilità d’un immobile, qualsiasi esso sia, rispetto all’ottenimento di un risultato del quale saremo tutti beneficiari e tutti co-protagonisti”.