GUARDIA PIEMONTESE (Cs) – Anche il consiglio comunale di Guardia Piemontese approva il protocollo d’intesa stilato con la Regione Calabria, le Terme Sibarite ed il Comune di Acquappesa, per il rilancio delle Terme Luigiane.
La maggioranza guidata dal sindaco Vincenzo Rocchetti ha infatti votato l’importante documento, che sancisce, di fatto, l’avvio del nuovo percorso di rilancio delle Terme Luigiane
“Dal 1936 persisteva un contratto con una società privata, che ha visto un percorso lungo e spesso non lineare. Nella fase finale, quasi a conclusione dello stesso contratto, abbiamo subito un atteggiamento poco rispettoso ma, nonostante tutto, siamo stati sempre collaborativo nel solo ed esclusivo interesse della valorizzazione della stazione termale.
I vari percorsi e le iniziative promosse dalle amministrazioni di Acquappesa e di Guardia Piemontese hanno portato ad una forte e lungimirante azione di parte pubblica, che vede la Regione Calabria al fianco delle nostre comunità” – ha sottolineato il sindaco di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti, nel corso del civico consesso, illustrando, nel contempo, i punti del protocollo d’intesa.
“Giungere a questi risultati ha richiesto impegno e compattezza tra le amministrazioni comunali” – ha sempre ribadito Rocchetti, che ha poi lanciato una bordata: “Giova ricordare che, negli ultimi 10 anni, da più parti arrivavano segnalazioni sullo squallore e sul degrado che regnava alle Terme e nel compendio. Da parte nostra, pertanto, non abbiamo fatto altro che impegnarci, con grandi sacrifici, per ridare decoro alle Terme Luigiane, al compendio e per tutelare gli interessi delle nostre Comunità e non di una società privata che, in modo palese, aveva abbandonato, il compendio, al proprio destino”.
