SAN LUCIDO (Cs) – La frana verificasi ieri a San Lucido, sulla costa tirrenica cosentina, a danno della caratteristica scalinata della Silica, ha sollevato non pochi malumori in paese. Calabria Inchieste è stata letteralmente infondata di foto e video sull’evento franoso, ma anche di testimonianze e preoccupazioni.

Alla luce dello smottamento di terreno verificatosi presso la Scalinata della “Silica”, l’area è stata chiusa al passaggio pedonale. Non è dato capire, al momento, se l’evento sia legato a opere di pulizia e lavori di ristrutturazione in atto in quella zona ad opera di privati, come segnalato da più fonti a Calabria Inchieste.

«Stanno realizzando dei lavori in una proprietà confinante che, a nostro avviso, è causa di quanto accaduto. L’Amministrazione comunale riferisce che si tratta di opere autorizzate, ma nessun controllo abbiamo riscontrato sul posto, soprattutto ora che si è verificato lo smottamento», fa sapere un residente.

Un altro residente, invece, aggiunge: «Un privato sta realizzando lavori di rifacimento, senza impalcature a norme, e tutti i pezzi di legno che stanno rimuovendo da quei locali, vengono letteralmente scaraventati giù dai balconi», spiega. «E’ possibile che non esiste un controllo sul rispetto delle regole?», affermano.