Simone Francesco Mandarini

PAOLA (Cs) – Un giovane scrittore e poeta paolano, Simone Francesco Mandarini, parteciperà domani, 21 maggio, alla XXXV Edizione del Salone Internazionale del Libro Torino 2023 con la sua seconda edizione del volume “Volare è potere”.

L’autore dell’interessante e apprezzato volume sarà presente presso il Padiglione Oval Stand W174-X173 Regione Calabria.

«In questo volume la poesia comincia dove finisce il racconto e il racconto ricomincia e diventa poesia», scrive, tra l’altro, l’antropologo Mauro Francesco Minervino, scrittore e docente Unical, che ha realizzato la prefazione del libro.

«Non c’è censura, l’esperienza dello scrivere in questo testo è una cosa sola. Un’esperienza di cui questo giovane scrittore, questo poeta, è avido. Il suo sforzo si nutre di una fame invidiabile, di un ardore che hanno solo i giovani», conclude Minervino, professore di Antropogeografia ed Etnologia delle Culture Mediterranee.

Il libro di Mandarini è un prodotto apprezzato e rappresenta un vero successo.

«Il 21 maggio presenterò “Volare è potere” al Salone del Libro a Torino. La mia casa editrice, “Ilfilorosso” – che non smetterò mai di ringraziare – ha scelto di puntare sulle mie poesie e di farlo in grande stile», scrive Mandarini sulla sua pagina, ospitata su Altervista.

«Per l’occasione, il testo d’esordio con cui vinsi il Premio Graziano nel 2018 ha raggiunto la cifra – monstre per un’opera del genere – di 33 poesie e 18 racconti, con l’aggiunta di altre 2 parti alle 3 originali».

«Un’edizione ampliata nel contenuto ma anche nella forma, con un nuovo sottotitolo -“poesie e racconti oltre il tempo di un addio” – e una nuova copertina, creazione dell’eccezionale Aurora Gnisci (artista di tale qualità che, pur non avendo letto il libro, è riuscita a coglierne l’essenza multianime e sognante, oltre i vuoti e le crepe). La sua opera colpisce con una delicatezza da frantumare l’anima».

«Ad introdurre il volume, come già accennato, una prefazione d’autore a cura dell’antropologo Mauro Francesco Minervino; scrittore che ho il privilegio di chiamare zio e che ha scritto parole tanto accorate quanto risolute. Come gli ricordai appena ricevetti la notizia della nuova pubblicazione, “tra le cose più vere che mi abbiano mai detto”».

«Volare è potere si aggrappa ancora allo sforzo fisico per scavare nella parola; tenta di raggiungere, non senza sofferenza, vette di profonda gratitudine e pienezza tali da chiudere un cerchio lasciato in sospeso col primo finale».

«Un testo che gioca molto con i generi, esplora, indaga e riparte per un altro volo, in grado di durare e di stupire il lettore oltre che se stesso».

Questo libro mi ha accompagnato, è cresciuto e si è arricchito insieme a me, continuando a custodire quella memoria che i due protagonisti cercano, in modi diversi, di comprendere. Volare è potere sarà disponibile in libreria e negli store online.

Sarà un orgoglio per me rappresentare come autore ilfilorosso e naturalmente la Calabria, soprattutto i suoi sentieri e le sue montagne.

Volare è potere sarà, ancora una volta, una mano tesa. A chi si sente solo, spezzato, sopraffatto; a chi cerca – a volte disperatamente – una compagnia, un faro la cui luce è la memoria:

“Un contenitore ha senso solo se contiene ciò che altrimenti andrebbe perduto”.

Ma Volare è potere si rivolge soprattutto a chi sente appagata la sua esistenza: per celebrare la vita, il rischio, gli affetti; trovare un contatto nell’epoca delle connessioni e ricercare il senso dei propri baci e delle proprie carezze.

Il vecchio e il giovane accompagneranno chiunque tenterà di lasciare il proprio segno nell’esistenza di qualcun altro, portando con sè la sua voce.

Perché la cosa più importante di questo libro, e della vita in generale, mi insegnò un ragazzo come me, restano sempre gli altri», scrive il giovane scrittore e poeta.

SIMONE FRANCESCO MANDARINI

E’ nato a Paola, in provincia di Cosenza, nel 1996.

Laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università della Calabria, dal 2006 collabora con ilfilorosso.

Ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, tra cui ricordiamo la Pubblica Laude conferita dall’Università Pontificia Salesiana;

le menzioni di merito con pubblicazione alla XIV edizione della Competizione di Poesia Internazionale Teatro Castello di Duino (2018 e 2023), presso il premio Internazionale di poesia “Sentieri DiVersi”, II edizione (2017) e al Premio Letterario SLAncio (2022).

Ha vinto il Concorso Letterario “Racconti Calabro-Lucani” (2021) di Historica Edizioni.

E’ risultato inoltre vincitore della VII edizione del Premio nazionale di Poesia e Narrativa “Francesco Graziano” (2018) e menzionato per la Poesia Inedita nelle edizioni VIII (2019) e X (2022)