COSENZA – Nella sala “Quintieri” del Teatro Rendano di Cosenza è stato presentato il secondo volume del libro “Le donne nella storia della Calabria” a cura dell’AiparC Cosenza (Associazione italiana parchi culturali) edito da Jonia editrice.
Questo secondo volume, curato da Nella Matta, Tania Frisone e Marilù Sprovieri, prosegue il racconto iniziato nel primo volume, presentato nel 2021, delle donne calabresi di successo impegnate in prima linea.
«Dal racconto delle loro vite – spiega Nella Matta – emerge come sconfitte e conquiste della Calabria siano state accompagnate sempre dal sostegno e dalla partecipazione delle donne che, sia pure poco considerate, sono rimaste accanto agli uomini, sostenendoli e condividendone aspirazioni ed obiettivi».
«Abbiamo raccontato di donne di tutte le condizioni sociali – prosegue – Laiche e religiose, nobili e plebee, acculturate o semplici lavoratrici. Madri, mogli, ragazze. Tutte sempre ignorate e messe in ombra dalla storia che, scritta da uomini, ha raccontato solo di uomini. Non si è scritto mai in modo così ostinato di una Calabria di donne resistenti in cammino verso i diritti».
Tra le tante biografie c’è anche quella della cetrarese Irene Lucente, prima consigliera nel Comune di Cetraro. Sono intervenuti: Domenico Frammartino, presidente della Commissione Cultura del Comune di Cosenza; Silvana Gallucci, presidente Inner Weel club di Cosenza, Vittoria Ciaramella prefetto di Cosenza; Antonella Veltri presidente nazionale Centri antiviolenza D.i.Re; le curatrici del volume Nella Matta e Marilù Sprovieri e Tania Frisone presidente AiparC, Giuseppe Trebisacce direttore editoriale Jonia Editrice. Hanno dialogato con le autrici la giornalista Rosamaria Aquino e Massimo Veltri già docente Unical.
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