I consiglieri Socievole e Di Tanna

AMANTEA (Cs) – A quanto pare, ancora una volta, il sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, si è appropriato di meriti spettanti alla gestione passata dell’Ente locale e, nel caso di specie, ai commissari prefettizi.
Stiamo parlando dei tre finanziamenti concessi al Comune di Amantea per la realizzazione di tre distinte opere pubbliche, per un ammontare complessivo di 688 mila euro. La verità? La svela la consigliera comunale di minortanza, espressione del Partito democratico, e capogruppo di “Per Amantea”, Emilia Di Tanna. 
«Con comunicato al solito autocelebrativo, il Sindaco ci informa:”un’altra buona notizia che premia l’impegno dell’amministrazione” relativa all’ottenimento di tre finanziamenti per tre lavori per complessivi 688 milioni».
La verità? «L’istanza, presentata dai commissari in data 15 marzo 22, non risultava tra le prime 1782 (era in posizione 3.340) ma era ritenuta ammissibile. Ciò consente ora al sindaco, per scorrimento della predetta graduatoria, di dare la stura alla solita retorica autoelogiastica».
In pratica: «I commissari hanno comprato il biglietto della lotteria e l’attuale amministrazione beneficerà della vincita….e si prende i meriti. Infine: «Ci chiediamo, la sobrietà nel comunicare è un valore fuori corso? Appropriarsi di meriti altrui è un comportamento censurabile e avere rispetto dell’uditorio è un dovere. Avere rispetto di sé stessi invece, non sarà un dovere ma è qualificante per l’istituzione».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it