PALERMO – Ai 170 deputati siciliani piace la “pecunia”, e non poco. Si sono infatti aumentati lo stipendio di altri 900 euro in busta, che si vanno ad aggiungere agli 11.100 al mese. L’aumento è stato disposto dall’Assemblea regionale che, ieri pomeriggio, con il voto sul bilancio, hanno fatto lievitare la propria indennità di circa 890 euro lordi a testa, con un esborso aggiuntivo di 750mila euro all’anno. La motivazione di tale determinazione è la seguente: «adeguamento Istat».
«La legge – spiegano gli uffici dell’assemblea regionale — prevede un adeguamento al costo della vita. Negli anni l’indennità e la diaria dei deputati hanno perso potere d’acquisto: finora, con l’inflazione poco al di sopra dello zero, non era stato necessario far aumentare i compensi dei deputati. Adesso tutto è rincarato».