SAN LUCIDO (Cs) – «Esprimiamo soddisfazione nel comunicare la messa in atto di un intenso dispiegamento di forze in merito a una serie di lavori pubblici che interessano l’intero territorio cittadino, con particolare attenzione rivolta alle zone periferiche».
E’ quanto afferma in una nota l’amministrazione comunale di San Lucido guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso, nelle persone dell’assessore al ramo dei lavori pubblici, Dario Presta e del consigliere delegato Marco Lia.
La nota stampa prosegue: «Grazie al metodo da noi applicato, che prevede un sistema di gestione sinergica dei lavori pubblici tra l’assessore Presta e il consigliere Lia, suddividendo l’aspetto operativo e quello progettuale, stiamo procedendo all’asfaltatura delle vie principali, tra cui l’intera strada panoramica, sulla scorta anche del recente intervento di efficientamento energetico realizzato dall’Enel nelle zona limitrofe».
E ancora: «E’ importante segnalare l’avvio dei lavori per lo stralcio funzionale del porto, che prevederanno delle tempistiche di intervento significative, e di una parte dell’opera di rifacimento della barriera a sud del lungomare. Qui si sta intervenendo in tempi rapidi sulla sistemazione dei pennelli».
La nota così conclude: «Alta attenzione operativa è riservata all’intervento sull’acquedotto di località San Giovanni, che consentirà di beneficiare di una nuova linea idrica, e arginare il problema di carenza della risorsa che spesso si verifica nelle aree comunali periferiche. L’intervento riguarda anche le zone di Acquabianca e Cerasuolo».
L’amministrazione comunale rende noto che è andata in pubblicazione la determina e si attende la presa d’atto della chiusura della conferenza dei servizi relativa al fiume torbido, il quale versa in condizioni tragiche da circa 12 anni.
Nessun riscontro, al momento, alla denuncia di ieri, apparsa su questa testata giornalistica a firma di cittadini della periferia: https://www.calabriainchieste.it/2023/06/02/zona-scalo-ferroviario-caccia-di-san-lucido-completamente-abbandonata/
