Un gruppo di lavoro composto da archivisti di Stato (Maria Cristina Brandolino, Maria Pia Mazzitelli e Carmela Minarda), storici (Luciano Maria Schepis) e docenti di storia dell’arte (Roberta Filardi) ha condotto lo studio e la ricerca negli Istituti culturali cittadini: Archivio storico comunale, Archivio di Stato, Archivio storico diocesano e Biblioteca comunale di Reggio Calabria, individuando e selezionando documenti relativi a Camillo Autore, palermitano di nascita e allievo dell’architetto Ernesto Basile, arrivato in città il giorno dopo la laurea in Architettura conseguita a Palermo il 12 febbraio 1912.
Ingegnere di sezione presso l’Ufficio tecnico del Piano Regolatore prima e, dal 1914, ingegnere di sezione presso l’Ufficio tecnico provinciale, Autore progettò e realizzò molte opere di edilizia pubblica e civile. Trasferitosi a Messina, proseguì una vasta attività di ordine professionale nelle città dello Stretto e in molte altre città italiane.
I documenti individuati e selezionati per la mostra sono stati registrati e inseriti, con foto d’epoca, immagini recenti e stampe, in dieci pannelli nei quali sono inclusi anche testi di commento storico e architettonico illustrativi dei contenuti.
Documenti, immagini e testi riguardano l’edilizia scolastica: l’Istituto Tecnico Piria, il Liceo-Convitto Tommaso Campanella, la Scuola elementare G. Carducci e le scuole rurali. Infine l’edilizia privata con i palazzi Valentino e Mazzitelli, la casa Zabban e le Case per impiegati dello Stato, di fronte il Museo Nazionale Archeologico, incluse nell’isolato 158.
La Mostra che si propone è in gran parte inedita e contribuisce ad una maggiore conoscenza e valorizzazione della città ricostruita e del suo pregevole centro storico.La mostra rimarrà esposta nella Sala Boccioni di Palazzo Alvaro dal 12 al 28 giugno e sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato. Sarà possibile prenotare visite guidate, alla mostra e al Palazzo, per gruppi e associazioni, telefonando al numero 3471713889